Il video “I’m PD – Si può fare con Walter” realizzato dal circolo 02PD a Milano piace democratico, con un budget di 65 euro, tanta passione e autoironia, da questo momento non è più on line, come richiestoci dalla concessionaria per l’Italia della proprietà della composizione dal titolo “Y.M.C.A.” di Bellolo – Morali Willis. Ringraziamo tutti i volontari che hanno partecipato alla realizzazione del video e le decine di migliaia di persone che lo hanno visto in questi due giorni, facendo raggiungere al nostro filmato la testa della classifica di You Tube Italia e le prime posizioni mondiali. La nostra campagna elettorale prosegue a cominciare da questa sera, alle 21, con l’incontro “Expo un’opportunità per tutti”, in programma alla Libreria EquiLibri di via Farneti 1 a Milano. Il nostro video “non si può fare”, ma un’Italia moderna sì, utilizzando queste ultime settimane per convincere più persone possibili a sostenere il Partito Democratico.
Bell'Esempio di tutela dei diritti che offre il Partito democratico. Porprio questa violazione, per scendere dal piano legale a quello politico, annulla la serietà del messagio, implicito del video, di richiesta di fiducia nei confronti del PD. Sul piano "romantico" la canzone appartiene sicuramente al patrimonio musicale dell'umanità e trovo indecoroso che le sue note possano essere associate ad un colore politico. E' una canzone di tutti, per i comunisti cinesi passando per i tibetani all'Iraq ai curdi ai turchi agli americani ai peruviani fino ad arrivare agli italiani sia di destra che di sinistra compresi gli estremi. E' come un monumento... è di tutti. Spero che le autorità impongano una bella sanzione penale all'ideatore, sarebbe un chiaro messaggio per evitare atteggiamenti di emulazione.
ma dai era una cosa simpatica e scherzosa fatta da alcuni ragazzi di milano!Non penso si siano fatti tutte 'ste pare mentali!Bisognerebbe imparare a distinguere tra cose serie e cose scherzose e dare a tutto il giusto peso. E comunque ora che l'hanno tolta e proibita(rispettando la richiesta degli autori)è ancora più bello cantarla!
...appartiene anche agli abitanti di Abkhazia, Bhutan, Comore, Kiribati, Nagorno-Karabakh, Suriname, Vanuatu... Ma dai, noi siamo per la libera circolazione delle idee, siamo la generazione open source... mi stupisce che il caro anonimo non lo sia... addirittura arrivando a gridare alle manette... aiuto, salvateci da questi grillini manettari... Penso,infine, che nessuno dei cari Village People sentisse la necessità di riscuotere i diritti d'autore dei giovani del PD di Milano.
Dobbiamo assolutamente farne uno anche noi.
RispondiEliminaHo già in mente un ambientazione sui trampoli!!!
Ale
Penso che sia geniale!!!
RispondiEliminaBella!
RispondiEliminauau
RispondiEliminal'ho sentita stamattina a radiopop...
finalmente una mossa azzeccata per sfruttare le potenzialità offerte dal web!
evvai!
i'm PD! :D
Bell'Esempio di tutela dei diritti che offre il Partito democratico. Porprio questa violazione, per scendere dal piano legale a quello politico, annulla la serietà del messagio, implicito del video, di richiesta di fiducia nei confronti del PD.
RispondiEliminaSul piano "romantico" la canzone appartiene sicuramente al patrimonio musicale dell'umanità e trovo indecoroso che le sue note possano essere associate ad un colore politico. E' una canzone di tutti, per i comunisti cinesi passando per i tibetani all'Iraq ai curdi ai turchi agli americani ai peruviani fino ad arrivare agli italiani sia di destra che di sinistra compresi gli estremi. E' come un monumento... è di tutti. Spero che le autorità impongano una bella sanzione penale all'ideatore, sarebbe un chiaro messaggio per evitare atteggiamenti di emulazione.
ma dai era una cosa simpatica e scherzosa fatta da alcuni ragazzi di milano!Non penso si siano fatti tutte 'ste pare mentali!Bisognerebbe imparare a distinguere tra cose serie e cose scherzose e dare a tutto il giusto peso. E comunque ora che l'hanno tolta e proibita(rispettando la richiesta degli autori)è ancora più bello cantarla!
RispondiElimina...appartiene anche agli abitanti di Abkhazia, Bhutan, Comore, Kiribati, Nagorno-Karabakh, Suriname, Vanuatu... Ma dai, noi siamo per la libera circolazione delle idee, siamo la generazione open source... mi stupisce che il caro anonimo non lo sia... addirittura arrivando a gridare alle manette... aiuto, salvateci da questi grillini manettari... Penso,infine, che nessuno dei cari Village People sentisse la necessità di riscuotere i diritti d'autore dei giovani del PD di Milano.
RispondiElimina"I'm PD..."