8 marzo 2008

DALLA PARTE DELLE DONNE, TUTTI I GIORNI

Anche se è stata fatta tanta strada per offrire pari opportunità a donne e uomini, la piena libertà femminile è ancora un obiettivo lontano da raggiungere. Il governo Prodi in 18 mesi ha messo in atto molti provvedimenti come le agevolazioni fiscali alle imprese che assumono le donne, gli aiuti all’imprenditoria femminile, le maggiori tutele per la maternità delle donne con contratti precari e atipici, il piano contro la violenza sulle donne, la campagna di vaccinazione contro il tumore all’utero rivolta alle adolescenti. Ma veniamo ora al futuro. Questi sono alcuni punti del programma rosa previsti dal PD.

  • Rilanciamo i consultori perché facciano più prevenzione: educazione sessuale soprattutto rivolta ai giovani, sostegno alla maternità, cultura della responsabilità.
  • Applichiamo la legge 194: una buona legge perché ha sconfitto l’aborto clandestino, ha ridotto del 60% il numero degli aborti praticati in Italia. Il dramma dell’aborto è un’esperienza che le donne vogliono evitare. Devono essere aiutate a farlo, attraverso un più vigoroso impegno e il potenziamento delle strutture sanitarie pubbliche e del volontariato.
  • Creiamo nuove opportunità di lavoro per le donne. Il lavoro per le donne non è solo un atto di democrazia ma è indispensabile per rilanciare l’economia. Il tasso di occupazione femminile nel nostro territorio è il più basso della regione. Proponiamo una legge sull’eguaglianza di genere nel mercato del lavoro, come in Spagna, e punteggi più elevati nelle graduatorie per gli appalti alle aziende che rispettano la parità di genere.
  • Apriamo nuovi asili nido e scuole per l’infanzia per permettere alle donne di vivere serenamente maternità e socialità ed ai bambini di fruire di pari opportunità formative. Grazie alla cooperazione con le Regioni e gli enti locali, al lavoro avviato dal Governo Prodi e alle risorse già disponibili, è conseguibile l'obiettivo di quadruplicare il numero dei posti entro cinque anni.
  • Adottiamo orari flessibili e “lunghi” negli asili, nelle scuole elementari e negli uffici pubblici che rendono i principali servizi ai cittadini; che gli asili chiudano solo una settimana a Ferragosto, le scuole elementari organizzino attività estive e restino aperte anche al pomeriggio.
  • Sosteniamo la famiglia con incisive politiche di contribuzione (dote di 2500 euro per bambino) e detassazione.
  • Incentiviamo la partecipazione politica delle donne per rinnovare la politica e le istituzioni.

E facciamo in modo che non si pensi a queste cose solo quando fioriscono le mimose.

Auguri a tutte!

Vero

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