Vorrei lanciare un tema di discussione nella speranza che qualcuno più informato di me possa rispondere a questa domanda: Perché nella nostra provincia non ci sono distributori di metano?
So che lanciare un tema di discussione è più da forum che da blog e quindi non me ne vogliano i puristi del web per l’uso inappropriato del mezzo.
Mi sono informata navigando su internet ed ho visto che c’è un distributore a Suello predisposto per l’erogazione di metano ma che, a oltre due anni dalla posa in opera ,non ha ancora aperto perché l’ ente gestore della rete non allaccia i condotti per l'erogazione del metano.
Allo stato attuale la pompa più vicina si trova a Monza, oppure occorre dirigersi a Suisio in provincia di Bergamo.
Propongo che, come giovani democratici, anche in vista delle prossime amministrative provinciali, chiediamo che venga inserito nel nostro programma l’obiettivo di dotare la nostra provincia di un numero adeguato di distributori incentivando l’iniziativa privata. Io credo che l’interesse da parte dei gestori ci sia (la vicenda di Suello lo dimostra) così come c’è molto interesse da parte degli automobilisti ad orientarsi verso queste tipologie di veicoli ibridi che sono già sul mercato e garantiscono buone prestazioni con risparmi notevoli.
Il limite principale di questi automezzi è la limitata autonomia; questo aspetto unito al fatto che la rete di distribuzione è carente porta molte persone a rinunciare a questa scelta che invece farebbe molto bene sia al portafoglio che all’ambiente.
Cito da wikipedia: “Il risparmio economico a parità di percorrenza ottenibile con un'auto a metano è di circa il 60/70% rispetto alla benzina e di quasi il 50% rispetto al gasolio.
Inoltre il gas naturale possiede, fra tutti i combustibili fossili, il rapporto più elevato tra energia sviluppata e quantità di anidride carbonica emessa e dunque contribuisce in maniera minore al riscaldamento globale.” E ancora “ L'Italia è il Paese più metanizzato al mondo, che possiede più chilometri di condutture, premessa necessaria per creare una rete di distributori per autoveicoli altrettanto capillare”.
E allora perché non ci stiamo muovendo in questo senso?
Le provincia di Bolzano (che come al solito è avanti 100 anni) infatti ha integrato la normativa nazionale autorizzando l'installazione di piccoli impianti individuali che vengono installati in garages e aspirano il metano direttamente dalla rete domestica, in totale sicurezza. Il costo è di 4800 euro ma c'è anche la possibilità di noleggiarlo oppure è allo studio di darlo in comodato d'uso da parte delle municipalizzate.
Insomma come il solito i buoni esempi ci sono basterebbe essere capaci di imitarli.
Nel frattempo per tutti coloro che, come me, hanno ancora le auto a benzina ecco il link al sito del corriere con i distributori low cost: http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/06/02/pompebianche.pdf
Chiara
Già! Chiara sono d'accordo con te! Io sto pensando seriamente a comperarmi una macchina a metano. Spesso sono a Monza e per me il rifornimento non sarebbe un problema. E' scandaloso che però non esista un distributore nel lecchese!!!
RispondiEliminaPensate tutti che, ad esempio, la FIAT produce la Panda e la Punto (non la Grande Punto) anche con la doppia alimentazione benzina-metano: si chiamano Natural Power. Ebbene, questi modelli sono studiati in maniera tale da non rubare spazio per le bombole che invece sono posizionate in spazi inutilizzati (come ad esempio sotto il sedile posteriore...). Pensate che tra incentivi statali e incentivi Fiat, si arriva a pagare una Natural Power allo stesso prezzo del benzina normale, con il vantaggio però, di spendere circa 3 euro per percorrere 100 km!!! Sì, avete letto bene! 3 euro per 100 km contro i 7.5 euro (nell'ottimistico caso si percoressero 20 km/l). Inoltre, se si volesse tenere la propria automobile, con meno di 2000 euro si può avere un impianto a metano. Il costo può sembrare elevato ma se fate 2 calcoli, troverete che con circa 15000 km vi sarete ripagati l'impianto e da lì in poi sarà tutto risparmio!
L'ambiente! L'ho lasciato per ultimo perchè è il più importante! Le emissioni sono talmente ridotte rispetto alla benzina che infatti non esiste nessuna limitazione per la circolazione dei mezzi a metano (nè blocchi del traffico, ne Ecopass a Milano...)
Insomma, forza ragazzi!
Chiara, appoggio con decisione le tue proposte!
Saluti,
Federico
Grande chiara e grande federico!io non sono molto informata su queste cose ma sicuramente sono passi importanti che dobbiamo incentivare a far fare a questa società in mano alle multinazionali. ogni volta che ci sono progetti fattibili e reali come questo da poter mettere in atto subito, c'è sempre qualche stronzo che ci smena e quindi alla fine nessuno ha il coraggio di decidere di ribaltare il sistema. ma non capiscono che se andiamo avanti così siamo finiti? non possiamo essere un paese fondato sempre e solo sul profitto di pochi. e poi la benzina costa troppo!
RispondiEliminaIl metano non risolve alla radice il problema della dipendenza dai combustibili fossili, però al momento è sempre meglio della benzina o del gasolio!
RispondiEliminaA Lecco ci sono due benzinai "indipendenti" che non dovrebbero essere legati alle compagni petrolifere più grandi, potrebbero organizzarsi loro per distribuire il metano...