9 maggio 2008

TRENT'ANNI

Esattamente 30 anni fa, questo stesso giorno il 9 maggio, moriva Giuseppe “Peppino” Impastato trentenne candidato alle elezioni amministrative del suo paese Cinisi in provincia di Palermo.

Peppino era un ragazzo coraggioso, ucciso perché aveva osato ribellarsi al suo destino, eliminato perché dava fastidio, spazzato via con il tritolo perché disonorava gli esponenti mafiosi che facevano parte della sua stessa famiglia.

Anche se sono riusciti a chiudere la sua bocca, il suo coraggio vive ancora nelle persone che tutti i giorni lottano contro la mafia.

“Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.” (Giovanni Falcone)

2 commenti:

  1. Dopo trent'anni gli ideali e le battaglie di peppino impastato sono ancora attuali. Ognuno di noi, aldilà delle proprie appartenenze politiche, deve sentirsi impegnato a portare avanti le idee di libertà, legalità e giustizia
    Michele

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  2. La penso come Michele, ma quando Anna Finocchiaro prende meno della metà dei voti di Lombardo, bè faccio proprio fatica a capire come andare avanti.

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