Basta! essere burattini nelle mani delle grandi multinazionali. Basta! lasciarsi condurre tra i labirintici corridoi dei supermercati e comprare senza riflettere.
Condividere la spesa, mangiare sano, risparmiare anche il 20%, dal produttore al consumatore senza passaggi intermedi che fanno solo lievitare i prezzi.
I Gruppi di Acquisto Solidali (G.A.S.) sono un insieme di persone che decidono di organizzarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune per favorire un’economia diversa, con al centro l’etica, le persone e le relazioni. Il consumo è necessario per la nostra sopravvivenza, ma. l’idea è quella di ribaltare il sistema di commercio, evitando il supermercato e condividendo la spesa con altre persone. La solidarietà è uno dei principi fondamentali dei GAS, sia tra i membri del gruppo sia nelle relazioni dirette con i produttori.
I GAS hanno un criterio preciso nella scelta della spesa, infatti si rivolgono soprattutto ai piccoli produttori locali per conoscerli e ridurre l’inquinamento derivante dal trasporto delle merci. Inoltre si dà una certa priorità ai prodotti biologici e ecocompatibili. I GAS sono molto sensibili al problema ambientale, infatti con la loro azione promuovono un’ecologia della nutrizione per cercare di seguire una “dieta sostenibile”, stando attenti al rapporto tra quello che mangiamo e il suo effetto sul pianeta. Anche le condizioni a cui sono sottoposti i lavoratori dei paesi in via di sviluppo sono molto importanti: per questo i GAS si rivolgono per i loro acquisti anche ai punti di vendita del Mercato equo e solidale.
Essere in un gruppo che ha idee comuni di critica all’economia globale è importante anche per lo spirito, in questo modo si conduce la propria azione contro il tradizionale consumismo anche discutendo con altre persone.
Attualmente in Italia sono censiti un centinaio di GAS, collegati tra loro grazie ad una rete.(www.retegas.org) A Lecco esiste un Gruppo di Acquisto Solidale che raggruppa più di cento persone.
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